È necessario avere un passaporto con una validità residua di almeno sei mesi dalla data di arrivo in India e con almeno due pagine bianche disponibili per i timbri di ingresso e uscita.
È obbligatorio ottenere un visto prima della partenza. Per soggiorni di breve periodo (fino a 60 giorni) per turismo o affari è possibile richiedere un visto elettronico (e-Visa) attraverso il sito ufficiale https://indianvisaonline.gov.in/evisa/. La domanda deve essere presentata almeno quattro giorni prima della data di ingresso prevista. All’arrivo, è necessario presentare una copia stampata dell’e-Visa insieme al passaporto.
Biglietto di ritorno e fondi sufficienti
All’ingresso nel Paese, le autorità indiane possono richiedere la prova di un biglietto di ritorno o di proseguimento del viaggio e la dimostrazione di fondi sufficienti a coprire le spese durante il soggiorno.
Vaccinazioni
Non sono richieste vaccinazioni obbligatorie per i viaggiatori provenienti dall’Italia. Tuttavia, è obbligatoria la vaccinazione contro la febbre gialla per tutti i viaggiatori di età superiore ai 9 mesi provenienti da Paesi a rischio di trasmissione della malattia.
Usi e Costumi
L’India è un Paese con una ricca tradizione culturale. È importante rispettare le usanze locali, vestire in modo appropriato, soprattutto nei luoghi di culto, e osservare le norme comportamentali locali.
Consigli per la Salute: Prepararsi a un Viaggio in India
Un viaggio in India è un’esperienza straordinaria, ma per goderselo al meglio è importante prepararsi adeguatamente dal punto di vista della salute, soprattutto per evitare disturbi gastrici legati al cambio di alimentazione e alle condizioni igieniche locali.
Cura della Flora Batterica Prima della Partenza
Si consiglia di iniziare 10-15 giorni prima del viaggio un trattamento per rinforzare la flora intestinale con fermenti lattici o probiotici, in modo da migliorare le difese dello stomaco e dell’intestino contro eventuali batteri o virus. Questo aiuterà a ridurre il rischio di disturbi digestivi e a favorire un migliore adattamento al cibo locale.
Farmaci e Rimedi da Portare in Viaggio
È utile portare con sé una piccola farmacia da viaggio con i seguenti medicinali:
Probiotici e fermenti lattici (da continuare a prendere durante il viaggio per mantenere l’equilibrio intestinale).
Antidiarroici (ad esempio loperamide) per bloccare eventuali episodi di diarrea del viaggiatore.
Sali reidratanti per prevenire la disidratazione in caso di disturbi intestinali.
Antibiotici a largo spettro (da assumere solo sotto consiglio medico, utili in caso di infezioni batteriche).
Antiacidi o farmaci per il reflusso gastrico (es. pantoprazolo, ranitidina) per contrastare eventuali bruciori di stomaco.
Antispastici (es. Buscopan) per ridurre i crampi addominali.
Antidolorifici e antipiretici (come paracetamolo o ibuprofene) per febbre e dolori generali.
Disinfettanti intestinali per proteggere lo stomaco da batteri patogeni.
Consigli per Evitare Problemi Gastrointestinali
Evitare cibi crudi e verdure non cotte, a meno che non siano state lavate con acqua sicura.
Bere solo acqua in bottiglia sigillata e evitare il ghiaccio, che potrebbe essere fatto con acqua non sicura.
Preferire cibi ben cotti e serviti caldi per ridurre il rischio di contaminazione batterica.
Lavarsi sempre le mani o usare un gel disinfettante prima di mangiare.
Seguire queste semplici precauzioni aiuterà a godersi il viaggio in India senza inconvenienti, permettendo di vivere appieno la magia e la bellezza di questo straordinario Paese!
Essenziale, perché il sistema sanitario indiano è privato e costoso. Scegli una polizza che copra spese mediche, ricoveri e rimpatrio sanitario.
Dipende dalla regione:
Nord e Rajasthan: Ottobre - marzo (temperature piacevoli e clima secco).
Sud e Kerala: Dicembre - marzo (stagione secca, ideale per le spiagge).
Estate (aprile-giugno): Clima molto caldo, sconsigliato per viaggi intensi.
Monsone (giugno-settembre): Piogge abbondanti, ma paesaggi verdi e meno affollati.
Vestiti leggeri e traspiranti, in cotone o lino. Meglio coprirsi nelle zone religiose.
Una sciarpa o foulard per coprire il capo nei templi.
Scarpe comode per camminare (sandali e scarpe chiuse per trekking o città).
Adattatore elettrico (prese tipo D e M, 220V).
Medicinali di primo soccorso, incluso antidiarroici, antibiotici, fermenti lattici e repellenti per zanzare.
Zaino piccolo per escursioni giornaliere.
Protezione solare e occhiali da sole.
Trasporti e Spostamenti
Autobus: Sconsigliati per gli spostamenti, soprattutto sulle lunghe distanze, a causa delle condizioni stradali e della scomodità.
Lunghe distanze: Si consiglia di optare per voli interni, che permettono di risparmiare tempo e viaggiare in modo più confortevole.
Medie distanze: La soluzione ideale è il noleggio auto con autista, un’opzione sicura e pratica per esplorare il Rajasthan e altre regioni.
In città: I tuk-tuk sono un mezzo comodo ed economico, ma per evitare sovrapprezzi è consigliato prenotarli tramite Uber o almeno verificare la tariffa sull’app prima di contrattare il prezzo con il conducente.
Denaro e Pagamenti
Cambio valuta: Le rupie indiane (INR) possono essere cambiate negli hotel o spesso anche in alcuni negozi, ma i tassi potrebbero non essere sempre vantaggiosi.
Dove cambiare: Si può prelevare ai bancomat o cambiare in hotel, ma è sempre meglio controllare prima il tasso di cambio online per avere un riferimento. In alcuni casi, anche alcuni negozi offrono il servizio di cambio valuta..
Contanti: È consigliato portare una buona parte di denaro in contanti, poiché in molte aree, soprattutto fuori dalle grandi città, le carte di credito non sono accettate e devo lo sono spesso viene aggiunta una commissione.
Tagli delle banconote: Spesso i tagli più grandi vengono cambiati a un tasso di cambio migliore, quindi è utile portare banconote di valore elevato (100-200€.)
Verifica del tasso: Prima di effettuare il cambio, è sempre bene controllare il tasso di cambio online per avere un parametro di riferimento e evitare tassi svantaggiosi.
Cultura e Regole da Rispettare
Saluto: Un cenno con le mani giunte (“Namaste”) è più comune della stretta di mano.
Vestiti: In luoghi sacri, evitare pantaloncini e spalle scoperte.
Scarpe: Togliersi le scarpe prima di entrare nei templi e nelle case private.
Mano destra: Usarla per mangiare e salutare, la sinistra è considerata impura.
Fotografie: Chiedere sempre il permesso prima di fotografare persone o luoghi sacri.
Mance: Consigliate nei ristoranti, agli autisti e al personale degli hotel.
Acquistare una SIM o eSIM per Comunicare in India
Per rimanere connessi durante il viaggio in India, è consigliabile acquistare una SIM locale per chiamate e internet. Le principali compagnie telefoniche sono Jio, Airtel e Vi (Vodafone Idea), con ottima copertura in tutto il Paese.
SIM fisica: Disponibile negli aeroporti e nei negozi ufficiali con presentazione del passaporto e foto tessera.
eSIM (consigliata per chi ha la funzione Dual SIM): Permette di attivare un numero indiano senza rimuovere la propria SIM italiana. Può essere acquistata online prima della partenza o presso alcuni operatori locali.
Con una SIM o eSIM locale, è possibile comunicare facilmente con i compagni di viaggio e con l’Italia a costi molto più bassi rispetto al roaming internazionale.